LE MIE CONSIDERAZIONI SU PIEDI, CALZE,
SCARPE E ... ODORI !
Quelle che seguono sono semplicemente "considerazioni
personali", dettate da quel po' di esperienza, di pratica e di ... "studio"
dell'argomento che mi ha sempre attratto. So perfettamente che probabilmente
non dirò nulla di nuovo per molti/e di voi, ma consentitemi questa piccola
(in fondo è solo una pagina con poche immagini !) e personale recensione.
Chissà che qualcuno/a possa trovarvi dei suggerimenti o degli spunti
interessanti, o nuovi ... o comunque delle idee ... e che magari stimoli qualche
dolce fanciulla a dedicare determinate attenzioni per avere i propri piedini
più attraenti. E poi potete SCRIVERMI (!) per discutere quanto proposto,
per scambiare idee o impressioni. E infine ... se proprio non vi va di leggere
ma volete solo vedere foto potete sempre cliccare su "HOME" in fondo
alla pagina per essere riportati all'indice!!!
Per finire ho deciso per vostra comodità di rendere "downloadabile"
questa pagina (FOTO ESCLUSE) in formato .zip in modo che la possiate leggere
anche senza essere connessi. Per avviare il download vi basterà cliccare
sull'icona qui sotto.
Scarica questa pagina in formato ZIP
E allora incominciamo.
*** PIEDI ***
Qui non voglio assolutamente dilungarmi.
Se dei graziosi piedi femminili sono o meno anche odorosi è difficile
dirlo a priori ! Molto dipende dalle abitudini (lavaggi più o meno frequenti,
tipo di sapone, uso di creme, uso di deodoranti ...) e MOLTISSIMO dipende dalla
pelle! Se questa ha tendenza ad essere un po' grassa (ancor più
che a sudare molto) in genere può avere un odore deciso non dico anche
appena lavata, ma quasi ! Basta molto meno di un giorno perchè una simile
pelle ridoni al piede quel suo odore che tanto ci fa impazzire. E persino i
deodoranti a volte possono molto poco. Se al contrario la pelle tende ad essere
molto secca, asciutta, ruvida, i lavaggi possono anche essere molto diradati
eppure l'odore rimane scarso. Se poi i lavaggi sono frequenti o si usano deodoranti
... spesso l'odore arriva ad essere praticamente inavvertibile. Un vero peccato,
almeno dal mio personale punto di vista.
Queste sono quindi caratteristiche personali, che non dipendono (se non per
i trattamenti appunto) dalla volontà dell'interessata ma solo dal suo
corpo. In genere ci si può fare un'idea (ma non è garantito sempre
al 100% !) basandosi anche su ALTRI odori del corpo: se tendono ad essere avvertibili
o addirittura intensi è probabile che anche i piedi seguano questa caratteristica.
Un'altra cosa che può influenzare anche molto l'aroma dei piedini è
l'abitudine (o meno) di riutilizzare gli stessi indumenti (scarpe e soprattutto
calze) senza lavarli ogni volta. Pare poco importante, ma anche dopo un lavaggio
curato dei piedi se vengono indossati gli stessi calzini o collant del giorno
precedente (meglio ancora DEI giorni precedenti) basta molto meno tempo perchè
torni a svilupparsi l'amato "profumo" ! Questa che pare una cavolata
è spesso una cosa molto influente, che diventa determinante se la pelle
non è delle migliori o se le abitudini sono "pessime" (lavaggi
frequenti e deodoranti/profumi).
*** CALZE ***
Anche qui è difficile trarre delle
conclusioni "definitive". Intanto è soggettivo il tipo di odore
preferito ! E le calze possono influenzarlo a volte parecchio.
Intanto le calze in lana o cotone (calzini, calze in spugna) in genere
tendono a trattenere maggiormente il sudore e ad avere e dare un odore più
intenso e persistente per più tempo, ma solo se usate più volte
senza lavaggi. E' anche altrettanto vero che il tipo di aroma è secondo
me un po' "falsato" e a volte assume caratteristiche troppo... difficile
dirlo, ma oserei dire quasi "maschili". Come avrete capito non è
il tipo di calze che preferisco, ma è ovviamente una questione molto
personale. E poi diciamolo chiaramente: se ad indossarle è un bel piede,
femminile, con le unghie laccate in colori brillanti.... sono il primo a dire
che anche dei calzini in cotone possono essere eccitanti !!!!
Le calze in nylon. Queste (soprattutto quelle molto leggere, con pochi
"denari") tendono a "durare poco" in termini di odore assorbito.
Poche ore dopo averle tolte hanno già perso buona parte del loro aroma.
Tuttavia il materiale sintetico anche se assorbe e trattiene meno, tende a fare
sudare di più (a dispetto della leggerezza) e a donare più facilmente
un profumo intenso ed eccitante al piede, soprattutto se al solito indossate
più volte senza essere lavate e se abbinate ad un giusto tipo di scarpa!
Credetemi: anche un collant tolto il giorno precedente e ormai privo di odore
se indossato nuovamente senza lavaggi può fare miracoli anche con piedi
non particolarmente "odoriferi" !!! Senza contare che secondo me le
calze in nylon sono quelle che danno la gradazione di profumo più "naturale",
neutra e piacevole. Oltre ad essere più attraenti (per i miei gusti !)
e a consentire la vista del piede per trasparenza.
Comunque ricordate (soprattutto riguardo i calzini): un piede pulito, che indossa
una calza nuova o ben lavata, messo in una scarpa nuova, anche se INZUPPA letteralmente
di sudore la calza stessa (ex. in una partita sportiva) NON produrrà
alcun odore o quasi ! Il sudore all'origine NON ha alcun odore. Molto meno sudore
in una calza non pulita o in scarpe usate, o con un piede non pulitissimo, darà
un aroma decisamente più intenso !!! Ovvio direte, ma la cosa non è
sempre e per tutti così scontata, ve lo assicuro.
*** SCARPE ***
Questo è l'argomento che più
volevo trattare, anche perchè è uno dei punti principali per quello
che riguarda la presenza o meno dell'odore, la sua intensità e le sue
caratteristiche ! Non è affatto una esagerazione e quelli/e di voi che
hanno un po' di esperienza potranno confermare questa mia affermazione.
Le scarpe intervengono in due principali modi: 1)
il materiale 2) l'uso che ne viene fatto.
Per quanto riguarda l'USO il discorso è
abbastanza ovvio. Se le scarpe sono ad esempio da "cerimonia" e vengono
usate per due ore all'anno è ovvio che non arriveranno mai ad avere un
aroma intenso, nè lo ritrasmetteranno ai piedi ! Ogni volta che verranno
indossate sarà come se fossero nuove. Se al contrario le scarpe vengono
utilizzate spesso (anche per più giorni consecutivi) e per diverse ore
ogni volta è ovvio che varrà il discorso già fatto per
le calze: ad ogni uso "assorbono" un po' del sudore, delle sostanze
grasse della pelle e del sudiciume del piede. E se tutto questo viene rinnovato
di giorno in giorno, senza lasciare tempi troppo lunghi fra gli usi, le scarpe
assumono via via un aroma sempre più intenso ritrasmettendolo poi anche
al piede. E questo succede anche se magari il lavaggio di quest'ultimo avviene
giornalmente! Naturale quindi che se una ragazza indossa spesso le stesse scarpe
(indipendentemente dal tipo) è molto più probabile che abbia piedini
più aromatici rispetto ad una che ogni giorno indossa un differente paio
di scarpe o che fa molta rotazione. A buon intenditor... Unica possibile eccezione
sono le scarpe da ginnastica, che le più "terrorizzate" dagli
odori arrivano a lavare spesso!!! In questo caso (soprattutto se si tratta di
lavaggi profondi, magari in lavatrice!) tutto il discorso diventa inutile! Molto
più "innocua" dal punto di vista del mantenimento dell'odore,
l'abitudine di mettere le scarpe appena tolte "all'aria", magari sul
davanzale (!) Questo se evita alla proprietaria delle scarpe di godersi i propri
aromi in casa, non ha quasi alcun effetto su ciò che le scarpe hanno
assorbito. Persino i deodoranti all'interno delle scarpe (se non ci sono esagerazioni)
sono meno deleteri dei lavaggi.
Molto importante è poi il MATERIALE. Banale!
Ma è una delle cose che influiscono sia sull'intensità che sulla
qualità dell'odore. E con tutti i tipi di calzatura oggi in giro c'è
davvero di che sbizzarrirsi ! In questa sede non mi metterò certo a fare
una trattazione su tutti i tipi di scarpe e materiali (state facendo un sospiro
di solievo eh?!). Mi limiterò a qualche considerazione ed esempio.
Le scarpe in materiale naturale (pelle e cuoio) in genere fanno respirare
abbastanza il piede e spesso hanno quell'odore proprio di pelle che all'inizio,
da nuove, può "coprire"un po' quello dei piedi. Vanno usate
per qualche tempo prima che possano acquistare l'aroma dei piedini della proprietaria,
in compenso però poi lo trattengono abbastanza bene e discretamente a
lungo anche dopo tolte. In più il piede spesso lascia all'interno una
bella e caratteristica "impronta", soprattutto nella zona delle dita
e dell'arco. Se è presente questa impronta in genere l'aroma è
per lo meno avvertibile, se non di più. A meno di un uso molto intensivo
o di scarpe abbastanza vecchie è difficile che l'odore di pelle e cuoio
spariscano completamente. Sono però aromi che a mio modo di vedere si
combinano abbastanza piacevolmente con l'odore dei piedi femminili, quindi non
stonano assieme, anzi, a volte si può avere un effetto ancora più
eccitante! L'ideale per queste scarpe (del resto sono soprattutto quelle classiche
o i sandali) è essere indossate a piedi nudi (si ottiene presto il massimo
del profumo!) o al massimo con delle calze in nylon.
Una parziale eccezione è costituita dalle scarpe (soprattutto sandali
aperti) in cui la parte in pelle su cui appoggia il piede è "trattata",
in genere "verniciata" (si riconosce perchè colorata o comunque
lucida). Se la pelle non è naturale ma appunto verniciata, almeno all'inizio
e sin quando la scarpa è abbastanza nuova, assorbe pochissimo! Quindi
trattiene abbastanza poco sudore e aromi e va usata per un po' prima di avere
risultati soddisfacenti. Quelle ben usate si riconoscono perchè incominciano
(di solito dalla zona delle dita) a perdere la verniciatura, il colore, e a
mostrare l'impronta del piede.
Al "materiale naturale" può essere ricondotto anche il legno,
ove naturalmente non sia poi ricoperto sulla parte di appoggio del piede con
finiture differenti. Il legno viene spesso considerato un materiale "igienico"
(almeno rispetto a gomma e plastica), in realtà dopo un po' di uso posso
assicurare che assorbe molto gli odori e che non è poi così male,
a patto che non sia verniciato (vernicetta trasparente) o che sia abbastanza
usato da aver perso almeno in parte la verinciatura. Persino i classici sandali
in legno da mare o quelli "anatomici" (anche quelli da farmacia) nonostante
siano completamente aperti, con i piedi giusti e con l'uso possono dare buoni
risultati.
Altro tipo di calzatura molto usato (soprattutto dalle giovani!) è quello
sportivo, le scarpe "da ginnastica"in tutte le loro forme.
Qui le cose possono essere molto variabili. E' ESSENZIALE che il materiale di
cui sono fatte non abbia (neppure da nuovo!) quel terribile odore di gomma!!!
Se è presente invariabilmente coprirà l'aroma dei piedi, e addirittura
verrà trasmesso al piede stesso. E soprattutto non è un problema
temporaneo: durerà per tutta la vita della scarpa! Una vera rovina per
quelli come me. E' il caso peggiore. Per fortuna ormai non sono molte le scarpe
che hanno quella puzza di gomma ! Se viceversa le scarpe da ginnastica non hanno
odore possono essere molto interessanti: è ben noto infatti che questo
tipo di calzatura lascia poco respirare il piede e genera spesso odori anche
intensi e sudorazione abbondante. A patto che non vengano lavate !!!!!! Rimango
comunque dell'idea che gli aromi più eccitanti e piacevoli (non necessariamente
più intensi) si ottengono anche con queste scarpe usandole senza calze
o con delle calze in nylon. Purtroppo nella maggior parte dei casi (giovani
e giovanissime) vengono invece più facilmente indossate con dei calzini
o addirittura delle calze di spugna. Un vero delitto ! Un insulto alla femminilità
(secondo me) !!! A meno che le calze non vengano riutillizzate più volte
senza lavaggi, nonostante l'abbondanza di sudore, si avrà pochissimo
odore.
Le scarpe in vera... plastica (siano sandali o altro) sono una schifezza
unica! A parte che in genere sono pure brutte e non esaltano la bellezza del
piede, non assorbono minimamente e anche se fanno sudare non trattengono nulla.
In più sono facilissime da lavare e da asciugare... Le conclusioni le
lascio a voi. Solo appena sfilate da un piede già decisamente "aromatico"
avranno un certo profumo.
Un po' diverso il discorso per la gommapiuma e simili (tipicamente gli
infradito da mare per intenderci). Qui dipende. Esistono materiali decisamente
impermeabili e altri persino molto assorbenti nei confronti dell'acqua e dei
liquidi. Nel primo caso il risultato è simile a quello della plastica.
Nel secondo al contrario possono essere anche molto "interessanti".
Se vi attraggono e se vi capita vale la pena di fare qualche prova... poi fatemi
sapere!
Vi sono poi tutti i materiali di "ricopertura" della parte dove appoggia
il piede. Ormai ve ne sono moltissimi: dal sughero alla stoffa e persino al
velluto (l'avete mai visto? Per me è un vero sballo!). Mi limito a dire
che stoffa e velluto sono OTTIMI materiali, che assorbono e trattengono
moltissimo gli odori senza influenzarli con il loro (in genere non ne hanno).
Sono fra i miei materiali preferiti e posso assicurare che è molto difficile
trovare scarpe in stoffa (comprese le ciabattine usate in casa!) o coperte in
velluto che non abbiano almeno un po' di aroma, persino dopo il primo utilizzo!!!
Se poi sotto la stoffa o il velluto c'è un po' di imbottitura ... la
cosa è fatta!!!! Provare per credere. In estate ma anche in inverno,
che i piedi vengano o meno lavati frequentemente. Persino i deodoranti sono
spesso poco attivi su qeste scarpe!
Il sughero (le classiche "zeppone") è una via di mezzo.
Meno assorbente e meno "odorifero", ma non completamente refrattario
agli aromi. Se le scarpe vengono usate con una certa frequenza e se... il piedino
che ospitano è abbastanza "profumato" in genere riescono ad
avere e mantenere un certo odore, a volte anche non lievissimo. Un materiale
tutto sommato da non disprezzare. Certo, se il sughero è poi ricoperto
da stoffa o velluto dove appoggia il piedino... si ha un risultato decisamente
più "strong"! Discorso abbastanza simile a quello del sughero
per le varie ciabattine e infradito molto "attuali" e di "tendenza",
quelle di materiale vegetale intrecciato (tipo paglia, foglie di palma
e simili). E' però essenziale che il tipo di vegetale utilizzato non
odori di suo, per non rovinare il risultato finale con... un bell'odore di fieno!!!!
Concludo questa "carrellata" sui materiali con la corda, vedi
"Espadrillas" (chissà se si scrive così?!). Il materiale
sarebbe ed è piuttosto interessante, assorbe abbastanza e trattiene molto.
Purtroppo la corda (almeno certi tipi, quelli non trattati) ha un fortissimo
odore suo e caratteristico, che può coprire o comunque interferire con
quello del piede. Se non c'è questo odore (molto caratteristico di quelle
scarpe di qualche anno fa, quelle blu o panna con la suola di corda, le ricordate?)
questo tipo di scarpa può offrire risultati molto interessanti, persino
sorprendenti.
Ok, credo di avere detto abbastanza (forse troppo) su quelle che ritengo le
mie "nozioni" sull'argomento. Naturalmente essendo io un vero sostenitore
dei piedi femminili ODOROSI (non esageratamente, ma quanto basta a renderli
ancora più eccitanti ed attraenti!), ho visto l'intero tema in quest'ottica.
Potete essere d'accordo o meno. Se poi siete persino contrari agli "aromi"...
bè, vorrà dire che vi potrete regolare leggendo quanto scritto
in chiave opposta! (Io spero vivamente di no, ma... ciascuno/a è libero
delle sue scelte). Sappiate che sarò veramente FELICE di ricevere da
voi (sia maschietti che femminucce!) commenti, esperienze dirette, critiche
e quanto altro, comprese eventuali aggiunte su argomenti che potrei avere scordato.
Oppure proposte di nuovi temi su cui vi piacerebbe leggere il mio parere o conoscere
le mie esperienze anche dirette. Per qualsiasi di queste cose potete al solito
scrivermi all'indirizzo indicato in Home Page, che vi riporto qui per comodità:
Vi aspetto numerosi/e con ogni tipo di proposta/commento !!!!
Marco
ED ORA... VISTO CHE MI AVETE SOPPORTATO SIN QUI VI MERITATE
UN PICCOLO CAMPIONE FOTOGRAFICO!! CHE NE DITE??! SONO ZEPPONI APPENA SFILATI
DA UN PAIO DI GRAZIOSISSIMI PIEDI FEMMINILI... DALL'ASPETTO DIREI CHE PROMETTONO
MOLTO BENE! UNA BELLA IMPRONTA SUL VELLUTO, VERO??